Gli universitari contro il minuto di silenzio chiesto dal ministro Valditara

Un minuto di rabbia, un minuto di casino invece di un minuto di silenzio contro un sistema patriarcale di violenza che porta a gesti come l’omicidio orribile che abbiamo visto questa settimana”. Così gli studenti di Fisica occupata dell’Università la Sapienza di Roma che non condividono il minuto di silenzio chiesto dal ministro Valditara per Giulia Cecchettin all’inizio dell’assemblea sul fossile.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata