Il Pontefice: "Lasciare entrare aiuti a Gaza"
“Vi prego di fermarvi, in nome di Dio cessate il fuoco”. È l’appello rivolto da Papa Francesco al termine dell’Angelus per chiedere la fine del conflitto israelo-palestinese.”Continuo a pensare alla grave situazione in Palestina e Israele, dove tantissime persone hanno perso la vita – ha detto Bergoglio parlando a braccio affacciato su Piazza San Pietro dalla finestra del suo studio nel Palazzo apostolico -. Auspico che si percorrano tutte le vie perché si eviti l’allargamento del conflitto”. “Soccorrere i feriti e lasciare che gli aiuti umanitari arrivino alla popolazione di Gaza, dove la situazione è gravissima” ha aggiunto il Papa. “Si liberino subito gli ostaggi” e lasciateche “tanti bambini tornino alle loro famiglie”. Lo chiede il Papa. “Pensiamo a tutti i bambini coinvolti in questa guerra, come anche in Ucraina e in altri conflitti – ha detto Bergoglio affacciato dal Palazzo apostolico vaticano al termine dell’Angelus -. Così si sta uccidendo il loro futuro, preghiamo perché si abbia la forza di dire basta”.
Un pensiero per gli alluvionati
“Prego per le vittime delle tempeste e alluvioni in Italia e in tutti gli altri paesi”. È il pensiero rivolto dal Pontefice a chi è morto a causa degli eventi estremi. Bergoglio ha voluto dedicare un pensiero di vicinanza anche alla “popolazione del Nepal che soffre a causa del terremoto” e ai “profughi afgani rifugiati in Pakistan che non sanno più dove andare”.
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