Danni ingenti su tutto il territorio. Si valuta la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza

A Casacalenda, provincia di Campobasso, il vento ha devastato la palestra della scuola elementare. Una parete è crollata sotto la forza delle raffiche che hanno superato i 140 km orari.”Danni ingenti su tutto il territorio” dichiara la sindaca Sabrina Lallitto chiedendo ai cittadini di fare massima attenzione. Ci sono tegole in bilico e cornicioni pericolanti oltre a diversi alberi sradicati che invadono le carreggiate. Le scuole oggi sono chiuse. “La palestra – aggiunge la sindaca – è completamente devastata e stiamo valutando già la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza”. 

Nella notte oltre 50 interventi vigili del fuoco 

A partire dalla notte sono stati oltre 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco del comando di Campobasso, soprattutto in basso Molise e nell’area del Fortore, dove il vento ha creato numerosi disagi. Le raffiche che hanno soffiato superando i 140 km/h, come rilevato dalle stazioni meteo, hanno sradicato alberi, trascinato via insegne pubblicitarie, cassonetti, tegole. Situazione problematica nei comuni di Montenero di Bisaccia e Castelmauro dove sono stati scoperchiati i tetti di due abitazioni. Sono in coda ancora altri 30 interventi da eseguire per richieste dei cittadini. 

Numerose scuole chiuse in provincia di Campobasso

Si allunga l’elenco delle scuole chiuse in provincia di Campobasso, dove si sta effettuando la conta dei danni in seguito alla tempesta di vento della notte con raffiche che hanno superato i 140 chilometri orari. Le lezioni sono state sospese su ordinanza dei sindaci nei comuni di Casacalenda, Ururi, Larino e Santa Croce di Magliano. A motivare la decisione dei primi cittadini anche le frequenti interruzioni di energia elettrica in seguito a guasti alle cabine Enel. 

Sindaca Casacalenda: “Palestra scuola crollata è gravissimo”

Quello che è accaduto è gravissimo. Le scuole, a seguito del terremoto, dovevano essere gli edifici più sicuri.San Giuliano non ci ha insegnato nulla? Siamo stati fortunati perché in maniera prudenziale avevo deciso di chiudere la scuola, in accordo anche con la Giunta e la Dirigente Scolastica. Ma se ci fossero stati i bambini dentro?” Lo scrive su Facebook Sabrina Lallitto, sindaco di Casacalenda, il comune molisano in provincia di Campobasso dove è crollata la palestra della scuola elementare in causa delle fortissime raffiche di vento.Il sindaco, dopo i primi sopralluoghi sulla scuola primaria – plesso di Via De Gasperi- è in attesa dei Vigili del Fuoco e dei tecnici della protezione civile per le verifiche sulla palestra della scuola ormai non più agibile e sull’intero plesso.”Andremo a fondo sulla questione per comprendere se ci sono delle responsabilità e delle omissioni rispetto ai lavori di realizzazione dello stesso stabile” conclude Lallitto. La scuola elementare del paese era stata costruita dopo il terremoto di San Giuliano di Puglia, avvenuto il 31 ottobre 2002 e costato alla vita a 27 bambini e alla loro maestra, progettata e realizzata con norme antisismiche. 

In Molise tetti scoperchiati e blackout elettrici 

Diverse le segnalazioni di tetti scoperchiati che arrivano da alcuni comuni molisani in provincia di Campobasso, come Montenero di Bisaccia, Castelmauro e Palata, dove le raffiche fortissime della notte hanno fatto volare tegole e aperto squarci in alcuni tetti delle abitazioni dei centri storici. A Palata il sindaco Maria Di Lena conferma questa situazione e sottolinea che ci sono numerosi blackout in corso. Anche a Palata oggi la scuola è chiusa per le pessime condizioni meteo.I sindaci di hanno chiesto gli interventi dei vigili del fuoco per la rimozione di alberi e rami, segnaletica divelta, tegole mattoni e lampioni sradicati. Si registrano interruzioni di energia elettrica anche in contrada Sinarca, tra Palata e Montecilfone, e nel comune di Tavenna. 

Stop a collegamenti via mare tra Termoli e Isole Tremiti 

Sono stati interrotti i collegamenti via mare fra il porto di Termoli e le isole Tremiti Foggia a causa delle avverse condizioni meteo marine e del moto ondoso oggi segnato da criticità arancione. La motonave ‘Santa Lucia’ è rimasta ormeggiata nello scalo. La conferma dalla capitaneria di porto di Termoli. Non saranno effettuati viaggi via mare per l’intera giornata, i collegamenti dovrebbero essere ripristinati domani, 4 novembre. 

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