Udienza fissata per il prossimo 2 novembre

La Procura di Milano ha presentato istanza di liquidazione giudiziale (l’ex fallimento) nei confronti di Bioera-Ki Group, il gruppo quotato in borsa del settore biologico in passato gestita dalla ministra del Turismo, Daniela Santanché, e dall’ex compagno Canio Mazzaro che ancora siede fra gli amministratori assieme alla sorella della ministra, Fiorella Garnero. Lo comunica la stessa società quotata con una nota informando di “aver appreso da fonti esterne di essere destinataria di un’istanza di liquidazione giudiziale”. La società ha incaricato l’avvocato Fabio Cesare dello studio McM avvocati di Milano di assisterla in vista dell’udienza fissata per il 2 novembre 2023 “per contestare l’infondatezza dell’iniziativa”. Lo scorso 21 settembre Bioera aveva smentito le notizie giornalistiche rispetto a un’azione della Procura di Milano precisando che si era opposta all’accesso al concordato semplificato precisando “di non esserne a conoscenza” e di”non avere ricevuto” alcuna notifica. I pm di Milano Luigi Luzi e Maria Gravina, coordinati dall’aggiunto Laura Pedio, si sono infatti opposti a settembre alla proposta presentata da Ki Group srl alla sezione Fallimentare del tribunale di Milano di accedere a un concordato in base al quale Bioera – definita dai magistrati “in evidente stato di insolvenza” – avrebbe fatto da garante per un milione e 562mila euro. Per i pm è “evidente” la “non fattibilità” del piano “con riguardo alle garanzie” verso i creditori e hanno quindi chiesto la “liquidazione giudiziale” del gruppo. Pochi giorni fa la società ha presentato i risultati economici della semestrale con ricavi per 14mila euro e un risultato netto negativo per 1,64 milioni di euro. L’indebitamento netto è sceso in sei mesi dai 3 milioni di euro del 31 dicembre 2022 a 2 milioni, ma il patrimonio netto è negativo per 5,2 milioni di euro.

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