Il gruppo di turisti soggiornava nella dimora storica Villa Alceo e ha fatto cadere un'opera realizzata dallo scultore Enrico Butti
Un gruppo di giovani influencer tedeschi, tra i 25 e 30 anni, ha devastato a Viggù, nel Varesotto, una statua dell’800 realizzata dallo scultore Enrico Butti. Soggiornavano nella dimora storica Villa Alceo quando per girare un video da postare sui social abbracciati alla scultura l’hanno fatta crollare e spaccare in numerosi pezzi.
Tra loro ci sarebbe stato anche il modello Janis Danner, molto popolare su Instagram.
“È sconcertante – sottolinea l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso – l’assenza di senso civico di questi soggetti, che mi auguro paghino per il loro scempio. C’è un tema, evidentemente non solo italiano, che riguarda la necessità di rafforzare gli anticorpi culturali nella nostra società: bisogna affermare l’educazione civica, la cura e il rispetto del nostro patrimonio pubblico”.
Per l’assessore “occorre fermezza e intransigenza verso gli idioti che distruggono o deturpano le opere d’arte. Gli episodi di vandalismo si stanno moltiplicando. Bene ha fatto il Governo a muoversi nella direzione di inasprire le sanzioni. Questi atteggiamenti folli e delinquenziali non devono restare impuniti”.
“Chi danneggia il patrimonio artistico e culturale – conclude Caruso – deve pagare un prezzo salato. Non devono esistere zone franche, non devono vincere gli incivili. In Lombardia, e in Italia in generale, abbiamo inestimabili tesori artistici da tutelare che non devono essere messi a rischio da azioni farneticanti come quella di Viggiù”.
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