Il 27enne bulgaro, ma residente in Inghilterra, è accusato di deturpamento di beni culturali o paesaggistici

Nel mese di giugno aveva inciso su un muro del Colosseo a Roma il proprio nome e quello della fidanzata. L’uomo di nome Ivan Dimitrov, di 27 anni, nato in Bulgaria ma residente in Inghilterra, venne identificato e denunciato dai carabinieri del Comando di piazza Venezia dopo che l’atto vandalico venne ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Oggi, il pm Nicola Maiorano che lo ha indagato ai sensi l’articolo 518 duodecies che punisce il “deturpamento di beni culturali o paesaggistici” e che prevede una pena dai 2 ai cinque anni di carcere, chiederà il rinvio a giudizio. L’atto vandalico venne filmato in un video poi pubblicato sui social.

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