I turisti: "E' sbagliato", la ministra Santanchè: "Spero venga sanzionato così capisce gravità del gesto"

Dopo che un turista ha inciso il suo nome e quello della fidanzata sulle mura del Colosseo a Roma, è scoppiata la polemica.  Ritratto in un video finito sui social, il gesto è stato stigmatizzato anche dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dal ministro Gennaro Sangiuliano.

Oltre alle autorità, hanno commentato anche tanti turisti che non apprezzano che i monumenti vengano deturpati in questo modo. “I monumenti vanno preservati, non sono d’accordo con i graffiti”, spiega un turista, intervistato dall’Associated Press nei pressi dell’Anfiteatro Flavio. “Anche in Turchia succede ed è un comportamento che mi fa arrabbiare”, commenta un’altra turista. “Dobbiamo preservare ciò che abbiamo, che è una storia molto ricca qui, per imparare il passato. Non penso sia giusto rovinarlo”, dice un altro. 

I precedenti casi di turisti che hanno scarabocchiato il Colosseo hanno portato a multe fino a 20.000 dollari. La ministra del Turismo Daniela Santanche ha anche detto di sperare che il turista venga sanzionato “affinché capisca la gravità del gesto”.

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