L'uomo è stato trovato nella sua auto nel parcheggio di un centro commerciale. In casa biglietti d'addio, ipotesi doppio suicidio
Il corpo senza vita di una donna è stato trovato all’interno di un appartamento in via Adolfo Consolini 51 a Roma. Il cadavere è stato trovato dai carabinieri, intervenuti perché il convivente aveva scritto un messaggio sui social: “Addio amici tutti. La mia vita terrena e quella di Simona finiscono qui. Insieme da sempre e per sempre. Un pensiero di affetto e gratitudine a tutti voi. Per noi amanti dell’Opera e del melodramma questa rappresenta la scelta più coerente che potessimo fare. Chiedo scusa a chi ho fatto del male”. L’uomo, che non era in casa, è stato poi trovato morto nella sua auto nel parcheggio di un centro commerciale: si è ucciso con un colpo di pistola. Rilievi da parte dei carabinieri per accertare le cause della morte della donna, sul cui profilo social si legge “Addio”.
Donna uccisa da colpo arma da fuoco
Sarebbe morta per un colpo d’arma da fuoco Simona Lidulli, la donna deceduta a Roma, in via Adolfo Consolini 51, poco distante dal parcheggio del centro commerciale in cui il compagno, Valerio Savino, si sarebbe ucciso, con un colpo di pistola. Il corpo della donna era sul letto dell’appartamento in cui la coppia viveva. Una prima ispezione medico legale ha riscontrato su di lei una ferita d’arma. Le due morti sono avvenute stamani a Roma 70, periferia sud della Capitale. Nell’appartamento e sull’auto dell’uomo è in corso il sopralluogo del magistrato di turno che coordina le indagini dei carabinieri. I rilievi dovranno far luce sulla vicenda per capire se si sia trattato di un doppio suicidio o di un omicidio-suicidio.
Sui profili social di entrambi sono stati postati, poco dopo le 11, messaggi di addio, commentati da amici e conoscenti, che imploravano l’uomo di calmarsi e non fare gesti folli.
Biglietti d’addio, ipotesi scelta condivisa
Messaggi di addio sono stati trovati in casa e nell’auto di Simona Lidulli e Valerio Savino. L’ipotesi è che la decisione di togliersi la vita possa esser stata stata condivisa dalla coppia: l’uomo avrebbe sparato alla donna e si sarebbe suicidato poco dopo. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dal procuratore aggiunto Michele Prestipino. Nelle prossime ore saranno disposte le autopsie sui due corpi.
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