La procura indaga per disastro, lesioni e omicidio colposo
La procura di Roma indaga per disastro, lesioni e omicidio colposo sull’incendio del 2 giugno, in via Edoardo d’Onofrio, zona Colli Aniene. Cinque le persone iscritte nel fascicolo alle quali vengono contestati, a vario titolo, i reati ipotizzati dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo e dai pm Luigi Fede e Roberta Capponi, che coordinano le indagini. Oggi la procura ha affidato l’incarico per l’autopsia sul corpo di Antonio D’Amato, deceduto nel rogo che ha coinvolto i ponteggi di un cantiere di un edificio di otto piani. Le fiamme hanno raggiunto rapidamente i piani alti e diverse persone sono rimaste ustionate e intossicate.
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