Rubavano a donne e anziani distraendo le vittime vicino a supermercati e cimiteri
I carabinieri di Susa (comune della città metropolitana di Torino) hanno eseguito una misura cautelare, emessa dal gip del capoluogo piemontese, nei confronti di otto cittadini peruviani considerati parte della ‘banda delle monetine’. Due si trovano in carcere, uno ai domiciliari e cinque hanno obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Sono accusati, a vario titolo e in concorso, di furto aggravato, ricettazione e utilizzo fraudolento di carte di credito.
L’indagine, avviata nel settembre 2021 a seguito di alcuni furti commessi tra la Val di Susa e la cintura ovest di Torino, ha permesso di raccogliere gravi indizi riguardo l’esistenza di una banda criminale, composta da cittadini sudamericani e dedita ai furti. Le vittime, quasi sempre donne sole e molto anziane, venivano avvicinate nei dintorni di supermercati e cimiteri e successivamente derubate, dopo essere state distratte dal lancio a terra di alcune “monetine”.
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