Ha ucciso la compagna e dopo si è impiccato: i loro corpi, quello di Francesca Giornelli, 57 anni, e Lamberto Roscini, 67, sono stati ritrovati dai vigili del fuoco nel tardo pomeriggio di ieri, a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia. Secondo quanto riporta il Corriere dell’Umbria, all’interno della casa i carabinieri hanno trovato un bigliettino nel quale l’uomo ha confessato di aver ammazzato la compagna, strangolandola. Il corpo di lei era adagiato sul letto, coperto da un lenzuolo. Poco distante, nella stessa stanza, i militari hanno ritrovato il cadavere dell’uomo che si era impiccato.
La confessione nei biglietti
Nei bigliettini lasciati da Lamberto Roscini l’uomo ha ripercorso le tappe dell’omicidio-suicidio. L’uomo avrebbe ucciso la donna strangolandola al culmine di una lite, per poi impiccarsi nel cortile esterno dell’abitazione. Il magistrato di turno, arrivato a casa della coppia, insieme con il medico legale, ha raccolto elementi che confermano, in linea di massima, quanto raccontato nei bigliettini dall’uomo. Le salme sono a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia per avere certezza sulle cause della morte. I carabinieri della compagnia di Città della Pieve, intervenuti nella serata di ieri dopo una segnalazione da parte di un vicino della coppia, hanno sequestrato alcuni oggetti dei due, come gli smartphone.