Durante la notte, in seguito alla segnalazione di Alarm Phone, i team di MSF a bordo della GeoBarents hanno soccorso 190 persone, tra cui alcuni minori non accompagnati. Il soccorso è stato effettuato dopo che la barca su cui viaggiavano è stata stabilizzata dalla nave umanitaria Louise Michel che ha anche distribuito i giubbotti di salvataggio.
🔴Durante la notte i team di MSF a bordo della #GeoBarents hanno soccorso 190 persone, in seguito alla segnalazione di @AlarmPhone. @MVLouiseMichel ha distribuito i giubotti di salvataggio e stabilizzato la barca su cui viaggiava il gruppo fino all’arrivo della Geo Barents. pic.twitter.com/SmGLK3FvE4
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) March 24, 2023
“Ci è stato appena assegnato il porto di Bari“. Così fa sapere il team della Geo Barents, la nave di Medici Senza Frontiere che è diretta verso nord con 190 persone soccorse nel Mediterraneo. “Sono previsti due giorni e mezzo circa di navigazione per raggiungere il porto”, conclude la Ong.
In precedenza c’era stata un’altra operazione di soccorso, svolta sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Catania, in favore di un peschereccio, individuato a circa 100 miglia a Est di Siracusa, con a bordo circa 450 migranti.
A Lampedusa sbarcati in 202, tra loro donne e minori
Sono stati soccorsi dalla Guardia costiera nelle acque di Lampedusa 202 migranti. Tra loro vi sono donne e minori. L’imbarcazione proveniva da Sfax in Tunisia. All’alba di oggi a Lampedusa erano già sbarcati altri 167 migranti.