Detenuto in Romania. Con sé aveva un coltello, probabilmente l'arma del delitto, e il cellulare della vittima
La magistratura pesarese ha chiesto l’estradizione di Micheal Alessandrini, il 30enne pesarese accusato di aver ucciso lunedì sera l’amico di infanzia Pierpaolo Panzieri, al culmine di una lite probabilmente degenerata. I due avevano cenato assieme a casa di Pierpaolo, in via Gavelli 19, pieno centro storico di Pesaro. Alessandrini è ora detenuto in una cella di sicurezza di Timisoara, in Romania.
Gli sono stati ritrovati un coltello – probabilmente l’arma del delitto – e il cellulare della vittima. Aveva ancora addosso gli abiti insanguinati . Il killer è stato bloccato a un’ora di auto o di treno dal confine ucraino. Una volta oltrepassato, sarebbe stato probabilmente introvabile con la guerra in corso. La sua fuga dunque appare sempre più pianificata. Intanto, lunedì prossimo, attorno alle 15.30 sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Panzieri.
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