A bordo della nave della Ong di Medici Senza Frontiere si trovano 85 persone
La Geo Barents, nave della Ong Medici senza frontiere, è giunta questa mattina nel porto di Taranto con a bordo 85 migranti, salvate nei giorni scorsi. Durate qualche ora le operazioni di sbarco. Poi, nel pomeriggio, concluso lo sbarco, è ripartita alla volta del Mediterraneo.
Sono 9 i minorenni non accompagnati e quattro le persone che hanno bisogno di cure e che, per questo, saranno portate in ospedale. La prima operazione di soccorso, durante la quale sono state aiutate 41 persone, è stata effettuata nella notte tra l’1 e il 2 gennaio nelle acque internazionali della Libia. Salvataggio difficile perché si è svolto nel buio più totale e con la barca capovolta in mare. Nel corso della seconda operazione, invece, la Geo Barents ha evacuato 44 persone da un’imbarcazione mercantile.
In entrambi in casi, la nave di Medici senza frontiere è intrevenuta su richiesta dell’Imrcc (Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo). La Geo Barents è la prima nave di una ong ad aver effettuato operazioni di salvataggio in mare dopo l’entrata in vigore del decreto che stabilisce nuove regole e norme di condotta relative alle organizzazioni non governative.
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