Quattro salvataggi in meno di 24 ore da parte della Ong tedesca. Hotspot di Lampedusa al collasso

Quattro soccorsi in meno di 24 ore: l’Ong tedesca Sea-Watch ha tratto in salvo 428 migranti che cercavano di attraversare il Mediterraneo. Emergenza a Lampedusa, dove l’hotspot è di nuovo al collasso: oltre 500 persone sbarcate nelle ultime ore. Cinque sono morte per cause ancora da accertare.

Ieri, un peschereccio alla deriva con oltre 600 migranti è stato soccorso, a circa 124 miglia dalla Calabria, da una nave mercantile, da 3 motovedette della Guardia Costiera e da un’unità della Guardia di Finanza. A bordo del peschereccio, sono stati rinvenuti anche 5 corpi priva di vita. Sono 674 in totale le persone tratte in salvo – alcune recuperate direttamente dall’acqua – dalle MM/VV CP323, 332 e 309, dalla PV3 della Guardia di Finanza e dalla nave mercantile Nordic – fatta dirigere anche essa in area per l’emergenza – che poi le ha trasbordate su nave Diciotti della Guardia Costiera, presente nell’area del soccorso. Sono intervenuti inoltre un veivolo da pattugliamento marittimo P72A impiegato dalla Marina Militare, che ha effettuato il primo avvistamento, e un aereo di Frontex che ha seguito l’evento. I migranti salvati sono stati trasferiti nella mattina di oggi nei porti calabresi e siciliani.

Le operazioni di soccorso – informa la guardia costiera – sono avvenute in area di responsabilità SAR italiana, sotto il coordinamento della Centro Operativo Nazionale di soccorso della Guardia costiera italiana.

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