Vittima una donna di 61 anni, Maria Begona. Il 28enne accusato di omicidio volontario

I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni, Milano, hanno fermato il figlio 28enne di Maria Begona Gancedo, la donna di 61 anni uccisa a coltellate nella sua abitazione a Cologno Monzese. Il giovane – un impiegato, incensurato – è indiziato per il reato di omicidio volontario aggravato.

I carabinieri erano intervenuti questa mattina dopo che, al culmine di una violenta discussione scoppiata tra le mura di casa, l’uomo avrebbe ucciso la propria madre con profonde coltellate al torace.

Ad avvisare le forze dell’ordine sono stati alcuni vicini di casa, insospettito falle urla e dai rumori.

In casa, oltre alla donna uccisa, erano presenti il figlio in evidente stato di agitazione e le due sorelle del ragazzo, due gemelle di 23 anni entrambe affette dalla sindrome di Down.

Il giovane, dopo una valutazione psichiatrica, era trattenuto all’ospedale di Sesto San Giovanni, dove si trova ancora piantonato dalle forze dell’Ordine, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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