Incidenti lavoro: un morto a Jesolo, grave operaio 34enne a Terni

Si allunga la lista delle vittime sul lavoro

Ancora un morto sul lavoro in Italia. A perdere la vita a Jesolo un operaio di 46 anni. L’uomo stava facendo dei lavori di manutenzione per conto di una ditta esterna in un seminterrato al Kursaall quando, intorno alle 11.30 è scoppiata una bombola d’azoto che lo ha ucciso sul colpo. La vittima si chiama Fabio Da Prat ed era di Dolo, in provincia di Venezia. Ancora ignote le cause dello scoppio su cui stanno lavorando i carabinieri: illeso ma sotto choc il collega più giovane che si trovava con lui. 

Grave un operaio

Un altro incidente sul lavoro: un operaio di 34 anni è rimasto ustionato alle gambe a seguito di un incidente sul lavoro accaduto nel pomeriggio di oggi presso lo stabilimento di Nera Montoro di Narni (Terni) dell’Alcantara. L’incidente sarebbe stato causato dalla fuoriuscita improvvisa di acqua calda da un mezzo di lavoro. Sul posto, oltre ai carabinieri per gli accertamenti del caso, è intervenuto il personale del 118, che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Terni. Le ferite riportate, secondo quanto si apprende, sono apparse serie, anche se l’uomo non è in pericolo di vita. Nel complesso, le sue condizioni di salute sono buone.

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