Le ricerche continuano nella speranza di trovare anche il marito Peter

Un corpo a pelo d’acqua, tra i flutti dell’Adige. É di Laura Perselli, la donna scomparsa da Bolzano lo scorso 4 gennaio con il marito Peter Neumar, il cadavere riaffiorato nel fiume a San Floriano, tra Egna e Laghetti, a sud di Bolzano. A confermarlo è l’avvocato Carlo Bertacchi, difensore della figlia della coppia, Madé Neumair e sorella di Benno, l’istruttore di fitness e modello 30enne accusato di aver ucciso i genitori e di aver nascosto i loro copri. Il giovane da una settimana è in carcere a Bolzano.

A notare il corpo, durante una ricognizione, sarebbero stati i vigili del fuoco sommozzatori di Bolzano in perlustrazione sulle sponde dell’Adige fin dalle prime ore del mattino. Il ritrovamento è stato reso possibile grazie all’abbassamento del livello del fiume di una trentina di centimetri. La società idroelettrica altoatesina Alperia, dopo aver programmato alcuni interventi di manutenzione, ha ridotto il deflusso delle dighe di Glorenza, Naturno, Tel e Marlengo, Lana e Brunico.

Dopo il ritrovamento, sul posto, non lontano dall’autostrada del Brennero, sono arrivati decine di mezzi dei pompieri e dei carabinieri. Le ricerche sono proseguite nel corso della giornata nella speranza di ritrovare anche le spoglie del marito Peter. Il corpo di Laura Perselli, 68 anni, è stato invece portato nel reparto di medicina legale dell’ospedale San Maurizio di Bolzano.  “I familiari hanno riconosciuto alcuni effetti personali rinvenuti come appartenenti alla donna – comunica la Procura -. Nelle prossime ore verrà effettuato l’esame del Dna per avere un riscontro scientifico dell’identità della salma. Per accertare l’esatta causa della morte verrà anche effettuata l’autopsia. Ulteriori informazioni verranno date all’esito dell’esame autoptico”.

Adesso la posizione del figlio Benno si fa più complicata. Il suo legale, Flavio Moccia sin dall’inizio aveva parlato di “ricostruzione dei fatti del tutto fantasiosa anche perché non ci sono elementi indiziari e che Benno non ha nulla ha da nascondere”. Ora però l’uomo avrà molte cose da spiegare.

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