Manifestazione sotto il palazzo della Regione Lazio contro il decreto che impone la chiusura serale

“Abbiamo speso molti soldi per adeguare i nostri locali alle norme imposte dal governo dopo la prima ondata di Covid. Ora pub e birrerie sono sicure ma con la scusa della movida ci chiudono di nuovo costringendoci a fallire”. Un centinaio di gestori di locali si sono dati appuntamento sotto il palazzo della Regione Lazio per protestare contro il decreto che impone la chiusura serale. Durante il flash-mob sono stati versati in strada litri di birra scaduta: “Questi fusti sono rimasti nei nostri magazzini invenduti ed ora il fermentato è scaduto e possiamo solo buttarlo nei tombini”, spiegano i manifestanti: “Non siamo violenti e non lo saremo mai, ma i governanti devono ascoltarci ed aiutarci e smetterla di considerarci movida scriteriata”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata