Milano, 22 ott. (LaPresse) – "Il livello dell’epidemia è tale che il sistema di tracciamento e le politiche di tamponamento, pur importanti per poter prendere in carico i pazienti che potranno avere bisogno di cure, non sono più strumenti in grado di contenere la diffusione dei contagi, legati alla ripresa delle attività sociali". Lo rende noto Ats di Milano in una nota a seguito dellì'incontro tra il sindaco Beppe Sala, il capo di gabinetto del Comune Mario Vanni e i direttori generale e sanitario di Ats Walter Bergamaschi e Vittorio Demicheli. Ats ha specificato di aver registrato un "deciso incremento di attività, passando da 37mila a 57mila tamponi erogati per settimana", sottolineando che sia "necessario concentrare gli sforzi per misurare tempestivamente l’effetto delle manovre restrittive sulla circolazione della popolazione e indirizzare le risorse di prevenzione verso l’obiettivo prioritario di difendere i soggetti più fragili presenti nella nostra popolazione".
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