Milano, 4 ott. (LaPresse) – "L'impressione è quella che ho già avuto ieri, confermata anche oggi da quello che vedo e dalle relazioni dei sindaci e della Protezione civile. Quello che mi lascia particolarmente sorpreso da neo governatore del Piemonte è che ovunque io vada mi viene detto 'qui l'acqua è già uscita nel 2016', 'qui l'acqua è già uscita nel '94', e quindi mi viene da chiedermi quali sono stati i benefici degli interventi che sono stati fatti in passato. Quindi credo che sia finita l'ora del mettere le toppe e i tamponi, oggi è l'ora di fare degli interventi strutturali che possano risolvere una volta per tutte. Se voi pensate che qui abbiamo un ponte che è a monte dell'azienda più importante, a livello di occupazione, di questa valle, un'azienda che ha 200 dipendenti che vivono in questa valle, che si trova a dover patire oggi quello che ha patito qualche anno fa nella stessa situazione, perché il ponte non tiene il passaggio dell'acqua, fa diga, poi la diga esplode e succede quello che sta succedendo. Il problema che dobbiamo affrontare è quello: basta toppe ma interventi strutturali seri che vengano fatti una volta per tutte". Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in visita nella valle del Tanaro messa in ginocchio dal maltempo.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata