Città del Vaticano, 4 ott. (LaPresse) – “Prendersi cura del mondo che ci circonda e ci sostiene significa prendersi cura di noi stessi. Ma abbiamo bisogno di costituirci in un ‘noi’ che abita la Casa comune. Tale cura non interessa ai poteri economici che hanno bisogno di entrate veloci. Spesso le voci che si levano a difesa dell’ambiente sono messe a tacere o ridicolizzate, ammantando di razionalità quelli che sono solo interessi particolari”. Lo scrive Papa Francesco nell’enciclica ‘Fratelli Tutti’. “In questa cultura che stiamo producendo, vuota, protesa all’immediato e priva di un progetto comune, è prevedibile che, di fronte all’esaurimento di alcune risorse, si vada creando uno scenario favorevole per nuove guerre, mascherate con nobili rivendicazioni’”.

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