L'Ente nazionale protezione animali annuncia: "Saremo parte civile"
"Ancora una morte senza senso per business, per il gusto di far divertire i turisti e magari scattare un selfie. E' morto questa mattina un cavallo che trainava una botticella destinata ai turisti nella Reggia di Caserta, probabilmente a causa del caldo torrido". Lo afferma l'Ente nazionale protezione animali, che annuncia che farà "tutto il necessario attraverso il suo studio legale perché i colpevoli di questo scempio paghino per le loro azioni".
“E' assurdo che al giorno d'oggi ancora si utilizzino gli animali per queste finalità – afferma Massimo Pigoni, vicepresidente nazionale Enpa -, attività non più accettabili anche alla luce delle ormai accreditate conoscenze scientifiche ed etologiche che dimostrano senza ombra di dubbio che gli animali soffrono e patiscono esattamente come noi. L'Enpa combatterà questa battaglia di civiltà con tutti i mezzi a disposizione. In un Paese civile le botticelle dovrebbero scomparire immediatamente e per sempre”.
– Le autorità sanitarie hanno transennato l'area alla Reggia per consentire i rilievi del caso e per portare l'animale in un centro specializzato. L'autopsia accerterà le cause per le quali l'animale "è crollato a terra, senza vita, mentre trasportava una carrozza carica di turisti, in una giornata caldissima", rimarca l'Enpa
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