Tra i coinvolti ci sarebbero alcuni dirigenti dell'Atm, l'azienda di trasporti milanese
Dodici persone sono state arrestate dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano nell'ambito di un'inchiesta della Procura milanese su presunte tangenti e appalti truccati. Tra i coinvolti ci sarebbero alcuni dirigenti dell'Atm, l'azienda di trasporti milanese. Nell'indagine sono stati ricostruiti episodi di corruzione e di turbativa d'asta in particolare nel settore degli appalti per l'innovazione e la manutenzione delle Metropolitane milanesi.
Ci sono 8 appalti da 150 milioni di euro al centro dell'inchiesta della Procura di Milano. L'indagine ha riguardato 30 persone fisiche e otto società. Tra gli arrestati due manager di Alstom Ferroviaria e uno di Siemens Mobility. Sono in corso perquisizioni e sequestri di documentazione amministrativo-contabile e di supporti informatici nelle abitazioni degli indagati, gli uffici di Atm, e le sedi delle società coinvolte, nelle province di Milano, Monza, Savona, Lodi, Parma, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Latina, Caserta, Napoli, Salerno, Benevento, Pescara e Chieti.
Le indagini "hanno accertato l'esistenza di un sistema di metodica alterazione di gare ad evidenza pubblica indette da Atm spa gravitante attorno alla figura" di Paolo Bellini, "pubblico ufficiale con il ruolo di Responsabile dell'Unità amministrativa complessa sugli impianti di segnalamento e automazione delle linee metropolitane 1,2, 3 e 5", e "alle società Ivm srl e Mad System srl", "occultamente create" da Bellini per "interferire nell'assegnazione ed esecuzione degli appalti". Lo scrive il procuratore di Milano Francesco Greco.
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