Città del Vaticano, 12 feb. (LaPresse) – "Nelle circostanze specifiche dell'Amazzonia, specialmente nelle sue foreste e luoghi più remoti, occorre trovare un modo per assicurare il ministero sacerdotale". Lo ricorda Papa Francesco nell'esortazione apostolica 'Querida Amazonia', nella quale precisa che la soluzione non sarà creare laici con funzioni sacerdotali, ma invitare i vescovi a inviare più sacerdoti nelle zone remote del mondo, come l'Amazzonia. I laici potranno continuare a insegnare, organizzare le comunità, celebrare alcuni Sacramenti, ma non amministrare l'Eucarestia e assolvere dai peccati. "E' urgente fare in modo che i popoli amazzonici non siano privati del Cibo di nuova vita e del Sacramento del perdono", scrive al paragrafo 89, e prosegue: "Questa pressante necessità mi porta ad esortare tutti i Vescovi, in particolare quelli dell'America Latina, non solo a promuovere la preghiera per le vocazioni sacerdotali, ma anche a essere più generosi, orientando coloro che mostrano una vocazione missionaria affinché scelgano l'Amazzonia".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata