Il Relais Fontana Di Trevi spiega: "Non vale per i cinesi, ma per chiunque provenga dalla Repubblica popolare"
La paura del coronavirus ha spinto un albergo nel centro di Roma a vietare l'ingresso a chi arriva dalla Cina. Un cartello scritto in cinese e in inglese lo dice chiaramente. "Non c'entra niente il razzismo, non abbiamo nulla contro i cinesi", assicura Nadia Esposito, una delle dipendenti dell'Hotel Relais Fontana Di Trevi. "Ci siamo spaventati, i nostri clienti si sono spaventati e ci siamo quindi sentiti in diritto e dovere di farlo", spiega la donna che poi aggiunge: "Abbiamo anche respinto, rimborsandole, prenotazioni arrivate dalla Cina", ha aggiunto.
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