Roma, 30 gen. (LaPresse) – I carabinieri della compagnia di Monterotondo e gli agenti del commissariato di polizia di Stato di Tivoli stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e di obbligo di dimora, emessa dal gip del tribunale di Tivoli, nei confronti di diversi soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina e lesioni personali aggravate. Gli arrestati agivano come un 'branco', pestando, anche solo per futili motivi, concittadini di Fonte Nuova, cittadina alle porte di Roma. Di età compresa tra i 19 e i 26 anni, facevano parte di una vera e propria 'banda di picchiatori', sottolineano i carabinieri, resasi responsabile di brutali aggressioni a malcapitati presi di mira per strada per futili motivi, nei casi più gravi ridotti quasi in fin di vita. L’indagine, condotta dai Carabinieri di Monterotondo e dal commissariato di Tivoli, ha consentito di ricostruire la dinamica degli eventi e di individuare gli indagati, nonostante le difficoltà incontrate dalle iniziali mancate collaborazioni delle vittime, terrorizzate dai brutali pestaggi e con timore di eventuali ripercussioni anche per i familiari.
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