Livorno, 19 apr. (LaPresse) – Il gup del tribunale di Livorno Marco Saquegna ha condannato all'ergastolo Fausta Bonino, l'infermiera 57enne accusata dalla procura livornese di omicidio volontario plurimo e aggravato per le morti sospette di dieci pazienti, avvenute nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Piombino (Livorno) tra il settembre del 2014 e il settembre del 2015. Il giudice ha accolto la richiesta del pm di Livorno, Massimo Mannucci, formulata nel corso della prima udienza del processo in rito abbreviato, ma ha riconosciuto la colpevolezza della donna solo per quattro delle dieci morti sospette, in quanto in quei casi sarebbe stata accertata la sua presenza in reparto.

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