Milano, 16 apr. (LaPresse) – "In relazione alla vicenda giudiziaria che vede coinvolto il minore di Prato vittima di abusi sessuali, il Garante per la protezione dei dati personali stigmatizza il comportamento di alcune testate che oggi, nel dar conto degli sviluppi investigativi, hanno riportato particolari (soprattutto di natura sessuale) eccedenti le pur legittime finalità informative perseguite, nonché stralci dell'incidente probatorio svolto in forma protetta – come doveroso in questi casi – anche al fine di garantire al minore la necessaria riservatezza". Lo si legge in una nota del Garante della privacy.
"Tale comportamento – si trova ancora scritto – rischia di far degenerare la cronaca giudiziaria nella morbosa spettacolarizzazione delle indagini, con ulteriore pregiudizio per il ragazzo".
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