LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di giovedì 7 marzo 2019
Tav – E' durato 5 ore e si è concluso intorno alle 2 di notte, il vertice di governo sulla Tav. Nessuna decisione definitiva, neanche sulla questione dei bandi che la Telt (Tunnel Euralpin Lyon Turin, la società italo-francese che costruisce la Tav) deve far partire entro lunedì prossimo. L'unico atto deciso è la richiesta di un "bilaterale" con la Francia sui criteri di finanziamento. Su tutto il resto e sulla questione principale (sì o no alla Tav) il confronto proseguirà oggi e nei prossimi giorni. Entro venerdì, comunque, dovrebbe arrivare una posizione definitiva. Al vertice (con Conte, Salvini, Di Maio e Toninelli) hanno preso parte anche i sottosegretari leghisti Rixi e Siri e il capogruppo M5S al Senato, Stefano Patuanelli. La prima parte è stata "tecnica" e ha visto il confronto tra una decina di tecnici portati da M5S e Lega che sono usciti con la bocca assolutamente cucita. Insomma, per ora un nulla di fatto. Con la Ue, sullo sfondo, che, a quanto è dato sapere sta preparando una lettera che contesta all'Italia la violazione di un paio di regolamenti del 2013 e annuncia la perdita di 800 milioni di finanziamenti.
Reddito di cittadinanza – Sono state poco più di 44mila (35.653 negli uffici postali e 8.492 via internet) le domande di reddito di cittadinanza presentate nella prima giornata. Il decreto che contiene la normativa sul Rdc dovrà diventare legge entro il 29 marzo e c'è quindi un minimo rischio che tutto debba essere rifatto. Comunque, allo stato, le domande verranno inviate all'Inps che, entro dieci giorni risponderà via mail o sms assegnando o rifiutando il reddito di cittadinanza. Il limite di reddito (definito attraverso l'Isee) è di 9.360 euro all'anno. Gli aventi diritto, secondo i calcoli Istat, sono circa 2,7 milioni, 87,6 per cento italiani. Ma solo 897mila (un terzo) sono in grado di lavorare e possono quindi essere avviati al processo di reintegro nel mondo del lavoro. La maggior parte (47,9%) sono persone singole, il 24,6% famiglie con figlio e l'11,2% famiglie senza figli.
Facebook – Cambiamento strategico per Facebook e primo passo verso una 'rivoluzione' in nome della privacy. A 15 anni dalla nascita del social network più famoso al mondo, Mark Zuckerberg ha promesso di trasformarlo in una piattaforma più attenta alla protezione dei dati personali degli utenti. E intende farlo unificando tecnicamente la rete con i suoi altri servizi 'chiusi' come Messenger, Instagram e WhatsApp così da creare una sorta di piattaforma unica per comunicare: "Renderemo possibile l'invio dei messaggi ai propri contatti usando ognuno dei nostri servizi" ha scritto Zuckerberg in un lungo post sulla sua pagina. Comunicazioni che saranno criptate, come avviene già su Whatsapp. L'ad fa intendere che con l'interoperabilità ci sarebbero vantaggi in termini di privacy e sicurezza. "Francamente, non abbiamo, al momento, una buona reputazione per quanto riguarda la creazione di servizi che proteggano la privac. Ma credo che il futuro delle comunicazioni si sposterà progressivamente verso servizi che garantiscano la privacy".
Europa League – Inter e Napoli cominciano la loro avventura negli ottavi di finale di Europa League. Imprese non semplici per entrambe. I nerazzurri sono a Francoforte (18,55) contro l'Eintracht che ha vinto il girone della Lazio e, nei sedicesimi ha eliminato lo Shakhtar Donetsk. Spalletti si porta dietro i problemi di testa della squadra evidenziati dalla sconfitta di Cagliari e, in parte legati alla bega Icardi (ancora assente) a cui si è unita l'assenza di Nainggolan. Probabili formazioni: Eintracht (3-4-1-2): Trapp; Ndicka, Abraham, Hinteregger; Da Costa, Rode, Hasebe, Kostic; Gacinovic; Haller, Jovic. Inter(4-2-3-1): Handanovic; Cedric, Miranda, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano, Borja valero, Perisic; Lautaro. Arbitra lo scozzese William Collum. Il Napoli (ore 21) ospita il pericoloso Salisburgo che l'anno scorso eliminò la Lazio. Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Insigne, Milik. Salisburgo (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Onguene, Ulmer; Schlager, Samassekou, Junuzovic; Wolf; Gulbrandsen, Dabbur. Arbitra Kulbakov (Bielorussia)
Special Olympics – Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Camera Roberto Fico incontrano (ore 13) gli atleti Special Olympics in partenza per i Giochi mondiali di Abu Dhabi riservati a persone con disabilità intellettive. In Italia, il movimento degli Special Olympics coinvolge oltre 16mila sportivi. La nostra delegazione sarà formata da 157 persone di cui 115 atleti. Attraverso lo sport, le persone con disabilità intellettiva hanno l’opportunità di scoprire nuovi punti di forza, le proprie capacità, e possono mettersi alla prova con successo. Attraverso lo sport i nostri atleti trovano gioia, fiducia e soddisfazione. Il giuramento degli Special Olympics, recita:"Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”. Ad Abu Dhabi, settemila atleti gareggeranno nei seguenti sport: atletica, badminton, bocce, bowling, calcio a 5 unificato, calcio a 7 unificato, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, golf, equitazione, pallacanestro unificata e tradizionale, pallavolo unificata, nuoto, tennis, tennis da tavolo. Gli sport unificati prevedono la presenza, nelle stesse squadre di alcuni atleti normodotati.
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