Indignazione sui social dopo la sfilata nella cittadina alle porte di Roma. Pd Lazio: "Vera istigazione al razzismo"

Stanno facendo il giro del web le foto del Carnevale di Formello. Tra i carri allegorici che hanno sfilato domenica, nella cittadina alle porte di Roma, c'era anche un gommone circondato da onde di plastica con sopra bambini truccati da migranti. Il carro era trainato da una jeep con bandiere dell'Italia e cartelli con le scritte "Vogliamo wifi" e "No pago affitto". Tantissimi i commenti di sdegno che chiedono all'amministrazione comunale e al sindaco di centrodestra Gian Filippo Santi di prendere le distanze "da un'immagine del genere".

"So che il Comune non prenderà mai provvedimenti visto che sono i primi a ridere di queste nefandezze", è l'accusa di un utente su Facebook. E ancora: "Hanno rovinato uno spettacolo veramente festoso peccato per il nostro momento storico veramente strideva accanto alle bellissime opere delle scuole". Su Twitter c'è chi invita gli utenti ad inviare quante più segnalazioni possibili sul sito del Comune: "Può servire? Boh, ma intanto facciamolo".

Dura la condanna del segretario del Pd Lazio Bruno Astorre: "Usare una festa popolare, di gioia, divertimento puro per irridere, offendere chi arriva in Italia dopo aver superato sacrifici incredibili e a rischio della vita è becero, e una vera istigazione al razzismo". "Lo pseudo carro di carnevale di Formello – continua – non solo non fa sorridere, ma è uno schiaffo a tutti non solo agli immigrati. Il coinvolgimento di bambini aggrava una rappresentazione davvero disgustosa che ci porta indietro di decenni. Mi auguro che ci si renda conto dell'errore commesso e si trovi il modo per chiedere scusa non agli immigrati, ma al senso di civiltà e umanità che dovrebbe essere centrale per ognuno di noi".

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