Due esponenti del clan Mazzarella hanno sequestrato un uomo per recuperare i 350mila euro che doveva loro il cognato
Sequestrano un innocente per recuperare un debito di droga del cognato di 350mila euro. Per questo il 7 febbraio il comando provinciale dei carabinieri di Napoli ha dato esecuzione a un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Napoli nei confronti di due esponenti dei Mazzarella, ritenuti responsabili di sequestro di persona a scopo di estorsione in concorso, aggravato dalle finalità e dal metodo mafioso.
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