LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di mercoledì 6 febbraio 2019

Sanremo –  Seconda serata del Festival di Sanremo. Sovranista o internazionale? La questione non sembra appassionare più tanto dopo l'esibizione dei 24 concorrenti alla vittoria finale della 69esima edizione del concorso canoro più importante d'Italia. Eccoli: Loredana Bertè, Il Volo, Ghemon, Paola Turci, Simone Cristicchi, Nek, Motta, Irama, Ultimo, Anna Tatangelo, Zen Circus, Nino D'Angelo e Livio Cori, Ex Otago, Patty Pravo e Briga, Boomdabash, Francesco Renga, Arisa, Achille Lauro, Daniele Silvestri, Enrico Nigiotti, Negrita, Federica Carta e Shade, Mahmood, Einar. Baglioni ha condotto con eleganza aiutato da Claudio Bisio e Virginia Raffaele e dalla grande esibizione di Bocelli padre e figlio che ha emozionato l'Ariston. Questa sera si esibiranno 12 dei big e, tra gli ospiti ci saranno Michelle Hunzicker, Marco Mengoni e Riccardo Cocciante che duetterà con Giò di Tonno, protagonista del musical "Notre Dame de Paris"- Come sempre si tirerà tardi con il Dopofestival condotto da Rocco Papaleo, Anna Foglietta e Melissa Greta Marchetto.

Dl Semplificazioni – Il governo ha posto la fiducia alla Camera sul dl semplificazioni. Montecitorio la voterà oggi a partire dalle 16,25. Dura la protesta delle opposizioni che parlano di "Parlamento esautorato". Secondo i dati di Openpolis, il governo Conte non è quello che ha usato di più la fiducia in termini assoluti, ma è quello che l'ha posta più volte rispetto al numero di provvedimenti approvati. Tutte le norme più significative (decreto dignità, sicurezza, bilancio ecc) sono passate a colpi di fiducia. Il dl semplificazioni si porta dietro anche la tara del "warning" del Quirinale che, al Senato, avvertì che l'avrebbe rigettato se non fosse stato "asciugato" di decine di norme incongrue rispetto al suo titolo. Palazzo Madama ha dovuto tagliarne via parecchie. Con la fiducia cadranno gli emendamenti come quello che doveva cambiare i limiti d'età scesi da 30 a 26 anni tagliando fuori dal concorso molti allievi poliziotti. Proteste e inviti a Salvini a non mettersi più la felpa da poliziotto. Cos'è rimasto nel dl semplificazioni? Trivelle, Ncc, Fondo Imu-Tasi, proroga prestito Alitalia, rottamazione cartelle ecc. Dove sia la coerenza del provvedimento, è difficile dirlo.

Tav – L'analisi costi-benefici sulla Tav è stata consegnata ail'ambasciatore francese Christian Masset. Detta così evoca ricordi tragici e tristi. Ma il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha fatto sapere che seguirà un incontro bilaterale con i partner d'Oltralpe nel quale, presumibilmente, il nostro governo proverà a spiegare per quale motivo la Tav sia ritenuta inutile (o meglio, troppo costosa rispetto ai vantaggi che porterebbe). Ma le decisioni sono ancora abbaastanza lontane. A metà febbraio, lo stesso documento (che, per quanto è dato sapere, boccia l'opera) verrà comunicato all'Unione Europea. Poi si aprirà il confronto in Italia. Confronto che comporta tensione all'interno del governo (la Lega è schierata per il sì alla Tav) e nel Paese dove i "sì Tav" pensano al referendum. Oggi, dunque è solo cominciato un iter che parte con un pollice verso all'alta velocità Torino-Lione, ma non si sa come potrebbe andare a finire.

No all'infibulazione – Oggi è la giornata mondiale contro l'infibulazione e le mutilazioni genitali femminili che vengono eseguite in 28 Paesi dell'Africa subsahariana e in alcuni asiatici. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha calcolato che 130 milioni di donne abbiano subito questo tipo di pratiche e che ogni anno, tre milioni di bambine sono a rischio. Sono state identificate quattro tipologie di pratiche: circoncisione di parte del clitoride, escissione totale del clitoride e delle piccole labbra; infibulazione vera e propria; altri tipi di interventi. Da anni molte donne, in Africa si battono contro queste pratiche inumane che, spesso, provocano anche la morte di chi le subisce e, comunque, condannano le donne a una vita senza il piacere sessuale con gravi danni collaterali anche psicologici. Sull'infibulazione vengono addotte motivazioni culturali, religiose e igieniche che non reggono un attimo al confronto scientifico. Dietro, purtroppo, c'è solo una manifestazione del più bieco potere maschile sulle donne.

Mondiali di sci  – Sulle nevi svedesi di Are, tra problemi organizzativi e tanto freddo (-10° e oltre) proseguono i mondiali di sci alpino. Ottima partenza azzurra con l'argento in SuperG di Sofia Goggia, appena tornata alle gare dopo il lungo infortunio, battuta per appena due centesimi da Mikaela Shiffrin e davanti alla svizzera Corrinna Suter. Bene le altre azzurre: quinta Nadia Fanchini, settima Francesca Marsaglia, decima Federica Brignone. Paura, ma lieto fine per la rovinosa caduta della grande Lindsey Vonn che chiude la carriera con questi mondiali. Oggi (12,30) tocca ai maschi del SuperG. Quattro gli azzurri in gara con buone possibilità: Dominik Paris (pettorlae 3)  e Christof Innerhofer (18) tra i favoriti; Matteo Marsaglia (26) e Mattia Casse (30) per fare esperienza. In lotta per le medaglie: Kriechmayr (9, Aut), Mayer (13, Aut), Kilde (5, Nor), Svindal (11, Nor), Caviezel (17, Svi), Jansrud (7, Nor). Ma ai mondiali può sempre uscire la sorpresa.

 

 

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