Di Maio: "Serve concorso straordinario per ispettori del lavoro". L'appello di Martina: "Lavoriamo insieme per combatterlo"

Evitare in tutti in modi un'altra strage simile e "svuotare i ghetti" che ospitano i braccianti. Dopo il tragico impatto frontale nel Foggiano tra un furgone e un tir nel quale sono morti 12 migranti che avevano appena terminato la loro giornata di lavoro nei campi, è il giorno della riflessione per il mondo della politica, colpito senza distinzione di partito da quanto successo in Puglia. Nel governo fanno sentire la loro voce il premier Giuseppe Conte e il ministro degli Interni Matteo Salvini, che hanno anche incontrato una delegazione di migranti. "Dietro queste morti non c'è dignità, c'era un lavoro sfruttato e non c'era dignità. Dobbiamo fare in modo che questo non accada", scandisce il presidente del Consiglio all'uscita dalla prefettura di Foggia.
 

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