Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non arretra rispetto alla sua posizione di chiusura delle frontiere italiane e anzi rincara la dose nei confronti di chi porta in Italia "cibo contraffatto". "'Prima gli italiani' significa difendere la vita, il lavoro e la salute. Non possiamo trovarci nei mercati e sulla tavola, da dare ai nostri figli, prodotti scadenti, non controllati, con fertilizzanti da noi vietati che arrivano dall'altra parte del mondo", ha dichiarato Salvini a margine del suo intervento al villaggio Coldiretti a Torino. "Se i produttori, gli agricoltori o i pescatori vorranno dimostrare che gli italiani hanno diritto di lavorare e di mangiare sano, il ministro, il papà e il cittadino Salvini sarà al loro fianco", ha poi concluso il leader della Lega.
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