È fuori luogo dire che “il cerchio si stringe o siamo a un passo” dalla cattura del latitante Matteo Messina Denaro. Anche dopo gli arresti di giovedì 19 aprile. A frenare gli entusiasmi, durante la conferenza stampa che è seguita alla maxi operazione di Polizia, è il procuratore capo della Procura di Palermo, Francesco Lo Voi. Messina Denaro "è un latitante diverso rispetto a tutti i grandi latitanti del passato che sono stati tutti arrestati e per questo le indagini per la sua localizzazione sono particolarmente difficili – ha spiegato -. È un latitante che mantiene i contatti col territorio e che allo stesso tempo è anche mobile; per questo bisogna fare attenzione a ogni minimo dettaglio che emerge dalle indagini, da tutte le persone che hanno a che fare con lui o da tutte quelle che hanno a che fare con Cosa Nostra sul territorio"
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata