Più rispetto per la professione e un contratto che non sia al ribasso. Queste le ragioni che hanno spinto gli infermieri italiani ad aderire allo sciopero nazionale di 24 ore indetto per la giornata di oggi dai sindacati Nursind e Nursing-up, secondo i quali l'adesione è dell'80%. In molti ospedali si registra il blocco delle sale operatorie e della maggior parte delle attività sanitarie. Intanto è stata siglata la preintesa per il rinnovo del contratto del comparto sanità che prevede un aumento medio delle retribuzioni di 85 euro al mese.
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