Ancora toni molto duri dei genitori di Giulio Regeni contro il governo ritornando alla decisione di rimandare l'ambasciatore Cantini al Cairo definita un fallimento. "Abbiamo perso tempo. Non è possibile normalizzare i rapporti con uno stato che tortura, uccide e nasconde oltraggiosamente la verità, se non a scapito della credibilità politica del nostro Paese e di chi lo rappresenta - la denuncia di Paola e Claudio Regeni in una nota firmata anche dal legale Alessandra Ballerini - Crediamo sia necessario un immediato cambio di rotta. Occorre alzare la voce e pretendere, senza ulteriori indugi"

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