Sono stati 1226 gli interventi dei vigili del fuoco per alberi sradicati. Difficili i collegamenti con le isole minori della Toscana

È di due morti e due feriti il bilancio del maltempo che sta colpendo l'Italia da mercoledì, con raffiche di vento fino a 200 chilometri all'ora. Alberi sradicati e collegamenti difficili con le isole stanno creando disagi su tutta la penisola. 

Alle 15.15 di mercoledì i vigili del fuoco sono intervenuti a Lusiana, in provincia di Vicenza, per il recupero di un uomo deceduto nel bosco nei pressi di via Marchi, mentre era intento a tagliare una pianta che l'ha schiacciato. Il personale del Servizio sanitario di urgenza ed emergenza del 118 intervenuto con l'elicottero ha verricellato il personale medico e un tecnico, che hanno raggiunto l'uomo per primi, potendone però solo constatare la morte, dopo averlo liberato da sotto l'albero in una zona molto impervia. L'elicottero non è potuto atterrare in quanto sulla zona gravava un forte vento. L'uomo, un 60 enne della zona, è stato recuperato da una squadra dei vigili del fuoco e del soccorso alpino per essere portato al piano stradale. Sul posto anche i carabinieri per ricostruire la dinamica dell'incidente. 

A Mesoraca, in provincia di Crotone, un uomo, che era salito insieme al fratello sul tetto della sua abitazione per controllare i danni subiti a causa del forte vento, è stato investito da una folata di vento che lo ha fatto precipitare. Come scrive la protezione civile della Regione Calabria su Facebook, l'uomo è deceduto mentre il fratello è rimasto ferito. 

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