E' accusato di aver operato un'infermiera spagnola, asportandole 8 ovuli, contro la sua volontà

 I pm di Milano Maura Ripamonti e Leonardo Lesti hanno chiesto di condannare a 9 anni di reclusione il ginecologo Severino Antinori, finito a processo a Milano per aver operato, nell'aprile del 2016, un'infermiera spagnola nella sua clinica Matris. Per la Procura, la ragazza non aveva dato il suo consenso all'intervento, nel quel le sono stati prelevati 8 ovuli, destinati a altrettante coppie in attesa di un figlio. I pm , al termine della loro requisitoria, rivolgendosi al Tribunale hanno chiesto che non vengano riconosciute le attenuanti generiche per il medico, visto "il suo ruolo preminente nella vicenda e perché è protagonista di gravi reati".

Le accuse mosse a Antinori sono rapina, violenza privata e lesioni. I pm, invece, hanno chiesto ai giudici dell'ottava sezione penale, presieduti da Luisa Ponti, di assolvere il medico e la sua segretaria Bruna Balduzzi dall'accusa di sequestro di persona "perché il fatto non sussiste".

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