Le previsioni dell'Aeronautica militare
Le previsioni per lunedì 18 dicembre, secondo l'Aeronautica militare:
Al nord: estese velature in transito con addensamenti nuvolosi più compatti. Sui rilievi alpini associati a qualche debole nevicata specie sulla Val d'Aosta; tendenza a rapido e temporaneo aumento della nuvolosità sul settore meridionale del Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna occidentale con precipitazioni, in particolare al pomeriggio, su queste ultime due regioni che assumeranno carattere nevoso a quote superiori ai 600-700 metri; in serata attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità con prevalenza di ampie zone di sereno.
Centro e Sardegna: Residui annuvolamenti su aree costiere e meridionali delle Marche e su Abruzzo con possibilità, su quest'ultima regione, di deboli precipitazioni sulle zone costiere; poco nuvoloso sulle restanti regioni in attesa di un aumento della copertura nuvolosa su Sardegna, Toscana ed aree costiere laziali con precipitazioni in arrivo sull'isola dal pomeriggio specie sul settore occidentale dove risulteranno anche a carattere di rovescio o temporale; nel corso del pomeriggio-sera miglioramento sulle regioni tirreniche peninsulari con, nel contempo, aumento delle nubi sulle regioni adriatiche dove non si escludono locali pioviggini lungo costa.
Sud e Sicilia: molte nubi su sicilia tirrenica e calabria con isolati rovesci o temporali; molte nubi anche sulle aree interne tra Campania, Molise, Basilicata e Puglia dove, in particolare lungo le aree costiere adriatiche, non si esclude qualche debole piovasco; miglioramento nel corso del pomeriggio.
Temperature: massime in aumento anche sensibile su Valle d'Aosta ed aree alpine occidentali, stazionarie su Marche, Abruzzo e Sardegna ed in calo sul resto del paese. Venti: deboli variabili al centro-nord e moderati dai quadranti settentrionali al sud; tendenza a disporsi dai quadranti settentrionali con rinforzi consistenti su Liguria e da quelli occidentali, in intensificazione, sulla Sardegna. Mari: agitati mare e canale di sardegna con moto ondoso in temporanea attenuazione; da poco mossi a mossi mar ligure ed adriatico settentrionale; – da mossi a molto mossi gli altri mari con moto ondoso in attenuazione; nel corso del pomeriggio nuova intensificazione su mar di sardegna e mar ligure fino ad agitato al largo.
Il tempo previsto sull'italia per martedì 19 dicembre, secondo l'Aeronautica militare:
Al nord: inizialmente generali condizioni di bel tempo, salvo un po' di nubi sul ponente ligure e romagna con qualche debole piovasco associato; nel pomeriggio graduale intensificazione della nuvolosità sul Triveneto, a partire dai rilievi alpini; possibili gelate al primo mattino. Formazione di foschie dense e nebbie estese sulle arre pianeggianti, in parziale diradamento nelle ore centrali della giornata.
Centro e Sardegna: condizioni di tempo instabile sulla sardegna con nuvolosità diffusa alla quale saranno associati rovesci o temporali, generalmente di debole intensità, sui settori meridionale e orientale dell'isola; molte nubi compatte sulle regioni adriatiche con possibili, deboli fenomeni lungo le aree costiere e nell'immediato entroterra, nevosi al primo mattino sull'Abruzzo sudorientale a quote di bassa collina; prevalenza di bel tempo altrove, con temporanee velature in transito sul Lazio.
Sud e Sicilia: cielo molto nuvoloso ad eccezione delle aree tirreniche di Campania, Basilicata e Calabria centrosettentrionale, dove prevarranno le schiarite, mentre qualche debole fenomeno è atteso lungo le coste adriatiche e ioniche, con possibilità di qualche rovescio o temporale dalle ore serali sul settore ionico della Sicilia.
Temperature: minime in calo sui rilievi alpini, restante friuli-venezia giulia, appennino centrosettentrionale e al meridione; in aumento sulla Sardegna; stazionarie sul resto della penisola; massime in lieve calo sulle alpi occidentali, ponente ligure e dorsale appenninica; in aumento sul restante arco alpino e sulla Sardegna; senza variazioni di rilievo altrove. Venti: deboli orientali sulla Sardegna e dai quadranti settentrionali sul resto della penisola, con locali rinforzi su Liguria e regioni ioniche. Mari: molto mosso il basso ionio; da mossi a molto mossi il mar ligure, il mare e canale di sardegna ed il restante ionio; poco mosso l'adriatico settentrionale; generalmente mossi gli altri mari.
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