Il procuratore capo di Rieti Giuseppe Saieva smonta la denuncia del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, sulla presunta sparizione dei 33 milioni di euro donati dagli italiani via sms per il sisma in Centro Italia . "I soldi sono confluiti nelle casse della Protezione civile, il fatto si rivelerà una grossa bolla di sapone", dice il magistrato che ha aperto un fascicolo sul caso. Intanto anche Pirozzi, che oggi è stato sentito dai pm, corregge il tiro : "Non ho mai detto che il denaro è sparito e non ho accusato la Protezione Civile ho solo detto che non è andato ad Amatrice, Accumoli, Norcia e Castelsant'Angelo sul Nera, come credevano gli italiani che hanno versato i soldi"
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