Arrestati il capitano e l'equipaggio della nave C-Star, noleggiata dall'associazione di attivisti di estrema destra Defend Europe
Il capitano della nave C-Star, noleggiata dal gruppo di attivisti identitari di estrema destra Defend europe per fermare la navi umanitarie e "aiutare la guardia costiera libica" a bloccare le partenze di migranti, è stato arrestato a Cipro con i membri dell'equipaggio con l'accusa di traffico di esseri umani. Lo rivela la stampa cipriota, riportando che il capitano e il suo vice sono stati fermati per aver falsificato i documenti di alcuni membri dell'equipaggio di origine cingalese. L'associazione si difende su Twitter spiegando che "a bordo c'erano 20 apprendisti marinai" che "hanno pagato per fare miglia su quella nave e conseguire il diploma" e che si tratta di "una pratica del tutto legale"
—-++ Nonostante le falsità delle NGO, DEFEND EUROPE va avanti! ++ pic.twitter.com/g5LGwYHr55
— Defend Europe (@DefendEuropeID) 26 luglio 2017
I marinai, secondo Defend europe, sarebbero dovuti sbarcare in Egitto, "ma non è stato possibile, dunque hanno approfittato del fatto che la nave passasse a Cipro". Sempre secondo la ricostruzione dell'associazione, i venti apprendisti marinai "stavano per tornare nel proprio Paese d'origine quando delle Ong gli hanno offerto di restare in Europa e chiedere asilo a Cipro facendo loro promesse e donandogli soldi". Cinque di loro "si sono fatti corrompere e ora stanno costruendo accuse false contro il proprietario della nave", si legge ancora. "Non ci tratterranno mai dallo svolgere la nosta missione", affermano gli attivisti. Ma resta incerto se la nave potrà ripartire con un nuovo equipaggio. Il proprietario della nave, lo svedese Sven Tomas Egerstrom, sarebbe a sua volta sotto indagine.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata