Nuovi roghi in Campania, dopo la devastazione sul Vesuvio. Migliora la situazione in Sicilia e nel sud della Calabria

Continuano gli incendi nel centro e nel sud dell'Italia. In particolar modo ad essere colpita è la Toscana dove si sono verificati diversi focolai. Un rogo è scoppiato a Capalbio, in provincia di Grosseto in località Palude del Chiarone, al confine con il Lazio. Ad essere interessata è la pineta a ridosso del mare. Il campeggio 'Costa Selvaggia' è stato evacuato così come lo stabilimento balneare 'Ultima Spiaggia', il più famoso della cittadina del grossetano e noto per essere meta della vacanze di molti vip. Le fiamme e il fumo hanno anche costretto alla chiusura dell'Aurelia nella zona interessata.

Il primo cittadino di Capalbio, Luigi Bellumori, ha spiegato come il problema sia sopratuttto legato al "forte vento" ma ha anche tranquillizzato tutti parlando di situazione sotto controllo grazie al pronto intervento di forze dell'ordine, protezione civile e vigili del fuoco. "Ringraziando Dio va tutto bene", queste le sue parole. Sempre in Toscana si segnalano un incendio sull'Isola d'Elba, divampato stamani a Marina di Campo, ed un altro nel senese a Piancastagnaio.

In Campania, dopo la devastazione dei giorni scorsi sul Vesuvio, si è registrata la ripresa di un focolaio a Torre del Greco in zona Montedoro. Sul posto sono entrati in azione i Candair ma le operazioni sono complesse per la presenza di forti venti settentrionali. Altri fronti si registrano a Sant'Anastasia, Barano d'Ischia, Conca dei Marini.

A Napoli inoltre l'incendio nella Riserva naturale dello Stato nel Cratere degli Astroni, Oasi WWF, che sembrava domato, stamattina ha riacquistato vigore. Dalla mattina gli elicotteri hanno ripreso ad operare incontrando, però, notevoli difficoltà sempre a causa del vento. Per queste ragioni è stato richiesto l'intervento di un canadair, inviato da Lamezia Terme. Sulle fiamme è stato inviato anche un elicottero più potente, meno sensibile al vento.
Il canadair prima di intervenire sulla riserva ha effettuato lanci fuori dal cratere perché, intanto, le fiamme, propagatesi anche esternamente all'area dell'oasi, stavano mettendo in pericolo alcune abitazioni vicine alla riserva. Si tratta di una situazione di grande pericolo per i tesori di natura custoditi nel cratere di Astroni, il giardino segreto di Napoli.

Va meglio, invece, la situazione in Sicilia e nel sud della Calabria dove, invece, sono arrivati i temporali a dare respiro dopo settimane di grave siccità e dopo giorni di estesi incendi. 

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