Parla la figlia del generale Carlo Alberto ucciso dalla mafia
"Nella vita mi hanno sempre dato della buonista ma di fronte alle intercettazioni di Riina che parla dell'omicidio di mio padre non posso esserlo. Quando ho saputo ieri che potrebbe uscire dal carcere non ci volevo credere. Non è facile da accettare". Lo dice la conduttrice tv Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto ucciso dalla mafia, a 'La Vita in Diretta' su Rai1. "E' malato? Ci sono tanti luoghi dove potrebbe essere curato nel modo giusto ed avere quella dignità nella malattia che lui chiede – dice ancora – io non cerco vendetta ma cerco giustizia e allora se è vero come sembra che potrebbe tornare a casa io mi ribello perché la giustizia non è questa. Se è stato condannato all'ergastolo deve restare in carcere fino alla fine dei suoi giorni".
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