Sono stati arrestati a Catania i due presunti scafisti, di 21 e 25 anni, che il 6 maggio sbarcarono sulle coste siciliane con 394 migranti. Uno di loro è accusato di essere coinvolto nell’omicidio del 21enne della Sierra Leone, ucciso perché si era rifiutato di togliersi il cappellino. Intanto ad Agrigento la Polizia ha arrestato tre nigeriani, sbarcati a Lampedusa lo scorso 16 aprile. Dovranno rispondere alle accuse di traffico di esseri umani, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sequestro di persona, violenza sessuale e omicidio.

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