Il centro operativo della Direzione investigativa antimafia di Napoli ha sequestrato beni per 6 milioni di euro all'imprenditore Angelo Pontillo, 56 anni, considerato vicino al clan camorristico 'Belforte' di Marcianise, nel Casertano. Pontillo era stato arrestato nel 2012 con l'accusa di gestire un'attività di usura a danno di commercianti e imprenditori e nel 2014 perché ritenuto colpevole di aver fornito supporto stabile e significativo alle attività camorristiche del clan. Secondo le testimonianze, Pontillo si occupava di segnalare i nuovi cantieri a cui chiedere il pizzo, ritirava le somme estorte, creava fondi neri con false fatture su cui indirizzare i proventi delle estorsioni e organizzava incontri tra imprenditori e criminali.
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