La viabilità sul lungotevere sarà preservata per contenere i disagi ai residenti, mentre ponte Duca d'Asta resterà pedonalizzato come area di afflusso

Massima sicurezza ma soprattutto partecipazione, l'obiettivo, fissato dal questore di Roma Guido Marino, per il primo derby della capitale all'ora di pranzo.
In questa direzione, le misure organizzate e, condivise con le società, che hanno portato, grazie anche all'ascolto dei tifosi, alla decisione di svincolare la vendita dei biglietti dalla tessera del tifoso in Tribuna Tevere.
"Un ennesima occasione, per le tifoserie romane, di dare segnali di discontinuità con il passato", scrive in una nota la questura, riportando l'invito del questore Marino: "Siano i tifosi, i protagonisti della sicurezza del derby, con le forze dell'ordine a vigilare senza dover intervenire per far rispettare le regole." Un auspicio condiviso dal CONI e dalle due società sportive che hanno prodotto, per l'occasione il massimo sforzo in termini di organizzazione e steward. 

LA VIABILITA' – Dal punto di vista tecnico, un'ideale diagonale attraverserà l'area dello stadio, con la tifoseria di casa, la Roma, dalla direzione ponte Duca d'Aosta, ponte della Musica e piazzale Clodio. Per i tifosi laziali, invece, afflusso da ponte Milvio e Colli della Farnesina.
La viabilità sul lungotevere sarà preservata per contenere i disagi ai residenti, mentre ponte Duca d'Asta resterà pedonalizzato come area di afflusso e gestione di eventuali emergenze.
Le aree di parcheggio per le due tifoserie sono state individuate, per la Roma in Metro Cipro e piazzale Clodio, mentre per la Lazio, XVII Olimpiade e Tor di quinto.
Stabilita anche un'area in cui sarà possibile consumare bevande alcoliche ma, solo in bicchieri di plastica o carta, con conseguente divieto di consumazione sulla pubblica via. Nessuna restrizione nei pubblici esercizi.

Attesa anche un'internazionale del tifo da Austria, Polonia, Svizzera, Bulgaria, Slovenia, Ungheria, Germania e Inghilterra. L'apertura dei cancelli è prevista alle ore 10.30.
Dalle 10 stop al traffico, con esclusione dei mezzi di soccorso, pronto intervento e trasporto pubblico, su Ponte Duca D'Aosta e via dei Robilant. Per le auto, confermate delle aree di sosta dedicate a piazzale Clodio, viale XXVII Olimpiade e viale di Tor di Quinto (altezza caserma Salvo D'Acquisto), a cui si aggiungerà quella di Cipro (metro A).
Le moto come sempre potranno parcheggiare vicino allo stadio, ma non dove capita. Ci sono aree dedicate a via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino e via Morra di Lavriano. Per i mezzi a due ruote, parcheggi anche in via Colli della Farnesina e a piazzale dello Stadio Olimpico. 

I TRASPORTI – Il consiglio resta sempre quello di raggiungere lo stadio utilizzando il trasporto pubblico.L'area è servita da una linea tranviaria, il 2, in partenza da piazzale Flaminio (stazione Flaminio metro A), e da quattordici linee di bus: 23 (da via Pincherle), 31 (da Laurentina-metro B), 32 (da piazza Risorgimento oppure da Ottaviano metro A), 69 (largo Pugliese), 70 (da via Giolitti), 200 (dalla stazione Prima Porta della Roma-Nord), 201 (dalla Cassia), 226 (da Grottarossa), 280 (da piazzale dei Partigiani-stazione Ostiense), 301 (da Grottarossa), 446 (da circonvallazione Cornelia metro A), 628 (da via Cesare Baronio), 910 (da Termini) e 911 (San Filippo Neri-stazione ferrovia FL3).

 

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