In alcuni casi i dipendenti stanno subendo forti pressioni e vengono addirittura chiamati a casa

"In occasione dello sciopero generale dell'8 marzo, anche nel trasporto aereo, come in altri settori soggetti alla legge 146/90 sulla regolamentazione al diritto di sciopero, si stanno verificando atti unilaterali da parte di alcune aziende aeroportuali che hanno comandato i lavoratori fuori dai parametri delle norme. In alcuni casi i dipendenti stanno subendo forti pressioni e vengono addirittura chiamati a casa. Tali comportamenti violano un diritto costituzionale sacrosanto confermando la mancanza di democrazia e l'attacco generale ai diritti che contraddistingue questo settore malato di precarietà e in cui il profitto e l'immagine vengono al primo posto". Lo denuncia l'Usb in una nota.

 Il sindacato "ha intenzione – annuncia – di procedere ad una denuncia alla commissione di garanzia sugli scioperi e metterà in atto tutte le iniziative per difendere i diritti dei lavoratori. Oggi saremo al fianco di tutte le lavoratrici e i lavoratori in questa importante giornata di lotta contro il concetto di 'miglior materiale umano a minor costo', lo sfruttamento nei luoghi di lavoro e per il diritto alla dignità del lavoro".

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