"Spero di avere l'occasione di difendere in tribunali le ragioni superiori dei principi di libertà"
"Funziona all'italiana, come per l'aborto: chi poteva permetterselo andava all'estero. Chi è nelle condizioni può farlo, agli altri non resta che gettarsi dalla finestra oppure subire come una tortura una vita che non vogliono. Io spero di avere l'occasione di difendere in tribunali le ragioni superiori dei principi di libertà. Per me sarebbe un peso insopportabile fare quel che faccio, se non lo sentissi quasi come un dovere di servizio nei confronti di chi ha bisogno di aiuto". Lo ha raccontato il radicale Marco Cappato, a 'La vita in diretta', a proposito del suo impegno per la legalizzazione del suicidio assistito in Italia e della morte di Dj Gabo, ieri in Svizzera.
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